Bonifico ordinario (SEPA Credit Transfer) e bonifico istantaneo (SEPA Instant Payment)
Sono gli strumenti per effettuare pagamenti in euro a valere su conti di pagamento nel perimetro dei Paesi SEPA.
Principali caratteristiche e differenze:
| Bonifico istantaneo (SEPA Instant Payment) | Bonifico ordinario (SEPA Credit Transfer) | |
|---|---|---|
| ESEGUIBILE | 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutto l’anno | Nei giorni lavorativi |
| TEMPO DI ESECUZIONE | Entro 10 secondi | 1 giorno lavorativo (l’ordine viene eseguito il giorno lavorativo successivo) |
| REVOCABILE | NO (Una volta eseguito, non può essere annullato) | SI (Una volta confermato, entro la stessa giornata lavorativa) |
| COSTI | Variabili (Stabiliti dalla banca che non possono superare quelli del bonifico ordinario a parità di canale) | Variabili (Stabiliti dalla banca) |
| CANALI | Mobile banking, online banking, ATM, casse veloci, sportello | Mobile banking, online banking, ATM, casse veloci, sportello |
| VERIFICA BENEFICIARIO (VoP) | SI | SI |
| LIMITI DISPOSITIVI | Differenziati per canale (A livello di singolo conto di pagamento impostabile, a discrezione della clientela, alternativamente per singola transazione o per importo giornaliero. I predetti limiti del bonifico istantaneo a valere su singolo conto corrente coesisteranno – e non potranno eccedere – con gli attuali limiti e/o poteri di canale stabiliti da UniCredit che, se inferiori, prevarranno su quelli stabiliti dal Cliente per il bonifico istantaneo, garantendo così l'attuale livello di sicurezza). I suddetti limiti al momento sono modificabili tramite apposita funzionalità all’interno dell’App Mobile Banking e in Filiale. |
Differenziati per canale |
Verifica del beneficiario (“Verification of Payee – VoP”), uno strumento di sicurezza in più sui bonifici ordinari e istantanei
Con la verifica del beneficiario (“Verification of Payee – VoP”) su tutti i bonifici (esclusi i bonifici Target 2) si implementa un presidio per individuare, prevenire e/o limitare i casi di errore o frode che potrebbero comportare l’invio di un bonifico ordinario e/o istantaneo a un beneficiario errato. Queste misure introdotte dal nuovo Regolamento UE 2024/886 (cosiddetto “Instant Payments Regulation – IPR”) hanno l'obiettivo di accrescere la fiducia e la sicurezza della clientela nell'uso dei bonifici, siano essi istantanei o non istantanei, al fine di favorire l’affermazione sul mercato di soluzioni di pagamento europee innovative.
ll servizio gratuito di verifica del beneficiario (Verification of payee – VoP) consiste in un meccanismo tramite il quale la banca del pagatore si attiva per verificare con la banca del beneficiario la corrispondenza tra il titolare del conto identificato dall’IBAN e il beneficiario del pagamento, fornendo il relativo esito al Cliente pagatore, prima che l’operazione sia dallo stesso autorizzata e quindi eseguita.
In particolare, entro pochi secondi verrà fornito un riscontro indicando una tra le seguenti possibilità:
- Esatta corrispondenza.
- Mancata corrispondenza, il pagatore potrà scegliere se proseguire comunque con quanto inserito precedentemente.
- Parziale corrispondenza, in questo caso il sistema mostrerà l’esatta intestazione del rapporto del beneficiario e il pagatore potrà scegliere se correggere il nominativo del beneficiario nel bonifico o proseguire comunque con quanto inserito precedentemente.
- Dati non verificabili, nel caso in cui il servizio di verifica del beneficiario non fosse al momento disponibile.
- Banca non aderente, nel caso in cui la banca del beneficiario non aderisca al servizio di verifica del beneficiario.
- IBAN fornito non valido, nel caso in cui la banca del beneficiario abbia riscontrato un problema di verificabilità sul conto corrente collegato all’IBAN.
Per i soli clienti "non consumatori", nel caso di ordini di pagamenti multipli impartiti sotto forma di distinta, è possibile rinunciare preventivamente al servizio di verifica del beneficiario tramite il cosiddetto "Opt-Out". L’eventuale rinuncia può essere revocata in qualunque momento (cosiddetto “Opt-In”) tramite apposita funzionalità all'interno dei servizi di online banking in utilizzo per i clienti Impresa (UniWeb e Banca Multicanale per Azienda)
Limiti di conversione su conti in divisa diversa dall’euro
In caso di invio e ricezione di un bonifico sia ordinario che istantaneo da/verso conto corrente in divisa diversa da euro, la banca ha definito dei limiti di importo di controvalore negoziabile, come da tabella sottostante:
| SIGLA DIVISA | DIVISA | IMPORTO MASSIMO |
AED |
DIRHAM - EMIRATI ARABI |
5.000.000 € |
AUD |
DOLLARO - AUSTRALIA |
5.000.000 € |
BGN |
LEV - BULGARIA |
1.000.000 € |
CAD |
DOLLARO - CANADA |
5.000.000 € |
CHF |
FRANCO - SVIZZERA |
10.000.000 € |
CNY |
RENMINBI/YUAN - CINA |
5.000.000 € |
CZK |
CORONA - REPUBBLICA CECA |
5.000.000 € |
DKK |
CORONA - DANIMARCA |
5.000.000 € |
GBP |
STERLINA - INGHILTERRA |
10.000.000 € |
HKD |
DOLLARO - HONG KONG |
5.000.000 € |
HUF |
FORINT - UNGHERIA |
5.000.000 € |
ILS |
N.SHEKEL - ISRAELE |
2.000.000 € |
INR |
RUPIA - INDIA |
1.000.000 € |
JPY |
YEN - GIAPPONE |
10.000.000 € |
KWD |
DINARO - KUWAIT |
5.000.000 € |
MAD |
DIRHAM - MAROCCO |
1.000.000 € |
MXN |
PESOS - MESSICO |
5.000.000 € |
NOK |
CORONA - NORVEGIA |
5.000.000 € |
NZD |
DOLLARO - NUOVA ZELANDA |
5.000.000 € |
PLN |
ZLOTY - POLONIA |
5.000.000 € |
QAR |
RIAL - QATAR |
1.000.000 € |
RON |
NEW LEU - ROMANIA |
5.000.000 € |
RSD |
DINARO - SERBIA |
1.000.000 € |
SAR |
RIYAL - ARABIA SAUDITA |
2.000.000 € |
SEK |
CORONA - SVEZIA |
5.000.000 € |
SGD |
DOLLARO - SINGAPORE |
5.000.000 € |
THB |
BAHT - THAILANDIA |
5.000.000 € |
TND |
DINARO - TUNISIA |
1.000.000 € |
TRY |
NEW LIRA - TURCHIA |
500.000 € |
USD |
DOLLARO - U.S.A |
10.000.000 € |
ZAR |
RAND - SUD AFRICA |
5.000.000 € |
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NOTE:
(*) Regolamento derivante dalla Direttiva Europea sui servizi di pagamento (PSD) e pertanto applicabile anche agli attuali pagamenti domestici. (**) Il Regolamento UE 260/2012 sull'End Date sancisce la non obbligatorietà del BIC sulla tratta cliente-banca a partire dal 1° Febbraio 2014 per i pagamenti nazionali, ed a partire dal 1° Febbraio 2016 anche per i pagamenti internazionali. (***) Ai sensi dell'Art. 15, c.2, D.Lgs. 11/2010, Cliente e Banca possono concordare l'esecuzione dell'ordine in un giorno determinato.